Al giorno d’oggi, fare riferimento al trading online significa parlare di uno dei metodi di investimento più inflazionati all’interno del panorama di riferimento. Non a caso, attualmente, si pratica il trading in ogni angolo del globo. Ciò che ha reso questo metodo di investimento ad altissimo rischio un vero e proprio trend all’interno del macroambiente in oggetto è, sicuramente, il fatto che esso sia di così facile accesso. I suoi ferventi mercati, infatti, pullulano di utenti con quantità di denaro molto limitate a disposizione, siccome per accedervi basta avere una connessione a Internet ed un dispositivo collegato come un computer o uno smartphone.
Non è tutto oro quello che luccica, però, perché il trading online presenta molteplici insidie che, di fatto, attanagliano spesso anche i trader più navigati. L’obiettivo principale di tutte le parti coinvolte nelle dinamiche del trading, comunque, è lo stesso: trarre profitto dalla compravendita di titoli finanziari. Questo rende il processo ancor più competitivo e pericoloso, specie per i meno avvezzi. Abbiamo citato, comunque, non a caso, i titoli finanziari in maniera molto generica.
Questo, perché il trading può essere compiuto con metodiche differenti, richiedendo, quindi, uno studio delle dinamiche individuali prima di essere messo in atto, siccome ogni sua branca si rifà ad un titolo differente. Il trading è eseguibile con asset relativi a: azioni, obbligazioni, materie prime e valute. Nelle prossime righe scopriremo le sostanziali differenze tra le varie tipologie di trading esistenti.
Trading azionario
Quando si parla di trading azionario ci si riferisce a quella branca del trading che si occupa della compravendita di azioni provenienti dalle società quotate in borsa. Ciò vuol dire che si adotta un modello simile alle dinamiche di mercato più iconiche in ambito investimenti, con la sola differenza che, oggi, è possibile svolgere le medesime mansioni anche da casa, senza doversi necessariamente rivolgere ad un ufficio preposto o aprire un’azienda dedicata.
Trading di valute
L’accezione più moderna e, se vogliamo, diffusa tra il pubblico di massa che riguarda il trading online è quella dedicata alle valute. Generalmente, quando si parla di trading di valute si fa riferimento alle crypto, anche se esistono mercati in cui si effettua compravendita in coppia di valute e si specula sul tasso di cambio. Il trading online relativo alle criptovalute richiede l’utilizzo di piattaforme specifiche. Grazie ad Alfa Advisor di Trading Millimetrico i principianti possono muovere i primi passi in questo settore servendosi di un’interfaccia utente semplificata.
Trading di materie prime
Parliamo di una forma di commercio arcaica che, chiaramente, ha avuto modo di insediarsi anche nelle più moderne pratiche di compravendita. Facendo riferimento al trading di materie prime, possiamo affermare che si tratti della compravendita di oggetti materiali, per l’appunto e, nella fattispecie, di preziosi come l’oro e l’argento, ma anche il petrolio. Rientrano in questa categoria tutte quelle materie prime essenziali per poter produrre ricchezza o, in generale, che si rivelano necessari in determinati ambiti e, per questo motivo, ricoprono un ruolo fondamentale nell’economia internazionale.
Trading di opzioni
Come già precedentemente accennato, è possibile fare anche trading di obbligazioni. Il tutto si manifesta nel trading di opzioni, ossia nelle pratiche di compravendita di contratti opzioni. Questi ultimi, offrono a chi acquista il diritto, ma non l’obbligo, di comprare o vendere un’attività ad un prezzo specifico in un momento definito nel tempo. Esistono, poi, vere e proprie obbligazioni nel trading che avvengono con l’acquisto e la vendita di contratti futures, simili a quelli di opzioni, ma in cui sussiste l’obbligazione in termini di compravendita da parte di chi acquista, sempre ad un prezzo specifico e in un momento definito.